Scaloppine ai funghi o al radicchio

queste due ricette, scaloppine ai funghi o al radicchio si distinguono solo per la farcitura finale.

Quelle che vi presento le foto si riferiscono a quelle con il radicchio tardivo di Treviso, vi spiegherò poi quelle con i funghi.

scaloppine ai funghi o al radicchio

Scaloppine ai funghi o al radicchio

Avatarlucio
Le scaloppine che vi propongo sono di lonza di maiale, reperibile sul mercato anche a fettine sottili.
Non faremo uso di forno, ma questa volta di padella.
Preparazione 10 minuti
Cottura 10 minuti
Portata secondo
Cucina Italiana
Porzioni 4 persone

Equipment

  • 1 padella

Ingredienti
  

  • 8 fette di lonza di maiale tagliate a mezzo centimetro circa
  • 100 grammi farina tipo "00"
  • 3 gambe radicchio tardivo di Treviso
  • 1 spicchio aglio
  • olio EVO, sale e pepe quanto basta
  • 150 grammi formaggio Asiago grattugiato
  • ½ bicchiere vino bianco
  • 50 grammi burro

Note

scaloppine ai funghi o al radicchio
Keyword funghi, radicchio

Come si fanno le scaloppine ai funghi o al radicchio rosso di Treviso:

Preparate lavato li radicchio e tagliatelo a pezzettini piccoli, nella padella con un po’ di olio EVO e aglio fatelo cuocere per cinque minuti.

Aggiungete sale e pepe quanto piace a voi, passato il tempo guardate che sia in po’ croccante (un po’ indietro di cottura), mettetelo in un piatto da parte.

Mettete in un piatto la farina e infarinate le fettine, nella stessa padella sempre con un po’ d’olio EVO e il burro mettiamo le scaloppine appena infarinate.

Ricordatevi ti togliere l’aglio dal radicchio.

Fate cuocere le scaloppine due minuti per parte, con il vino fate sfumare, ora spegnete il fuoco momentaneamente.

Assemblate ora le scaloppine ai funghi o al radicchio in questa maniera, mettete una manciata di radicchio su ogni scaloppina.

Riaccendete il fuoco, aggiungete una bella spolverata di formaggio Asiago grattugiato, ancora un goccino di EVO a coprite.

Due minuti e spegnete lasciate coperto per qualche minuto ancora finché il formaggio sarà fuso.

Tutto è pronto per essere servito, io ad esempio le ho servite con del riso in bianco, ottimo per accompagnarle in un piatto unico.

Non mi resta che augurarvi un buon appetito e alla prossima ricetta, un saluto cordiale da Lucia.

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scaloppine ai funghi o al radicchio

Nota, per le scaloppine ai funghi ci vuole un po’ più di tempo e a secondo del tipo di funghi sarà un po’ più costosa.

Per la cottura dei funghi ci vuole una mezzoretta in più e una spolveratina di prezzemolo verso la fine della cottura.

La scaloppina oltre che di maiale può essere di pollo o di vitello.

Al posto del riso in bianco potreste accompagnare le scaloppine con un buon risotto di zucca, vi propongo di vedere anche dei primi

risotto con zucca e salsiccia scaloppine ai funghi o al radicchio

Polpette al sugo

Le polpette al sugo sono buone e golose, piacciono a tutti, piccoli e grandi, possono essere anche di pesce o di verdure.

Quelle che faremo sono di carne mista e sugo di pomodoro, facili e veloci da fare e sicuramente da gustare con il pane per fare la scarpetta.

polpette al sugo secondi piatti

Polpette al sugo

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Come migliaia di piatti anche le polpette sono di origine italiana, che poi si sono diffuse in tutto il mondo.
Nate tra il venticinque e trentacinque avanti cristo sono ancora oggi un secondo piatto molto apprezzato e molto facile da eseguire.
Preparazione 15 minuti
Cottura 40 minuti
Portata secondo
Cucina Italiana, mondiale
Porzioni 4 persone

Equipment

  • 1 pentola
  • 1 terrina

Ingredienti
  

  • 500 grammi carne macinata mista bovino, suino
  • 750 grammi passata pomodoro
  • 1 spicchio aglio
  • 5 foglie basilico
  • olio EVO, sale e pepe quanto basta
  • 10 rametti prezzemolo
  • 1 uovo
  • 100 grammi parmigiano
  • 100 ml latte
  • 1 panino anche di ieri va bene

Note

polpette al sugo
Keyword carne macinata, sugo

Per fare le polpette al sugo morbide e buonissime

Prendete una pentola mettete una spruzzata di olio EVO, uno spicchio d’aglio, la passata, il basilico e un po’ di sale e pepe.

Iniziate così la precottura a fuoco basso del sughetto, prendete intanto un contenitore e dopo aver levato con un coltello la crosta dal panino aggiungiamo il latte e la mollica.

Lasciate riposare la mollica sul latte mentre in una terrina mettete la carne macinata, un uovo, il parmigiano, il prezzemolo, il basilico, sale e pepe.

Strizzate con le mani in pane che avevate messo in ammollo con il latte, aggiungetelo nella terrina con la carne e amalgamatelo mescolando per bene.

Ricordatevi di mescolare ogni tanto il sughetto e di assaggiarlo ed aggiustarlo di sale e pepe a vostro gradimento .

Formate ora le polpette prendendo in quantità sempre simile di impasto e con l’aiuto delle mani arrotolatele formando delle palline.

Se dovessero essere troppo morbide, aggiungete del pangrattato, continuate fino all’esaurimento dell’impasto.

Ora saranno passati quindici minuti circa, mettete le vostre polpette nella pentola con il sugo.

Ogni tanto giratele nel pomodoro e a fuoco lento lasciatele cuocere ancora una trentina di minuti coperte per ottenere una cottura omogenea.

Ora sono pronte, servitele ancora molto calde con del pane morbido o della polenta per fare la mitica scarpetta con il sughetto.

Non mi resta che augurarvi un buon appetito e alla prossima ricetta, un saluto cordiale da Lucia.

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polpette al sugo

Le polpette inventate più di duemila anni fa da Marco Gavio Apicio, cuoco romano

Polpettone ripieno con uova sode

Un secondo piatto il polpettone ripieno con uova sode e condito con salsa di pomodoro per il piacere della gola.

Di solito si prepara nelle stagioni fredde, però gli ingredienti si trovano sempre quindi vedete voi.

polpettone ripieno con uova sode secondi piatti

Polpettone ripieno con uova sode

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Questo secondo piatto viene di solito servito in stagioni fredde.
Gli ingredienti per questa pietanza sono sempre reperibili, è consigliato anche come piatto unico.
Preparazione 15 minuti
Cottura 40 minuti
Portata piatto unico, secondo
Cucina Italiana, mondiale
Porzioni 8 persone

Equipment

  • 1 terrina
  • 1 pentolino per le uova
  • 1 Teglia
  • 1 padella

Ingredienti
  

  • 800 grammi macinato misto manzo maiale
  • 100 grammi parmigiano grattuggiato
  • 4 uova 1 per impasto 3 per polpettone
  • ½ bicchiere birra
  • 10 rametti di prezzemolo
  • pane grattugiato quanto basta
  • 200 grammi mortadella
  • 200 grammi formaggio a fettine tipo fontina o filante
  • 250 grammi passata pomodoro
  • ½ cipolla
  • olio EVO, sale, pepe quanto basta

Note

polpettone ripieno con uova sode
Keyword carne macinata, maiale, vitello

Cominciate a fare il polpettone ripieno con uova sode:

Riempite d’acqua il pentolino e fate bollire per otto minuti tre delle quattro uva, toglietele e fatele raffreddare lentamente.

Nella terrina mettete la carne macinata, l’uovo restante, il parmigiano, il prezzemolo tritato, sale e pepe quanto piace a voi.

Impastate con le mani tutti gli ingredienti per bene, se l’impasto sarà molto tenero allora aggiungete del pangrattato.

La carne impastata sarà ora più consistente, stendetela sopra un foglio di carta forno in modo uniforme.

Stendete sopra le fettine di mortadella, stessa cosa per le fettine di formaggio, sbucciate le uova e posizionatele al centro.

Con l’aiuto della carta forno arrotolate il vostro polpettone ripieno, chiudete bene la carta come una caramella.

Adagiamolo nella teglia, aggiungete un po’ di olio EVO, la birra e fate cuocere in forno preriscaldato a 180 gradi per 35/40 minuti.

Nel frattempo in una padella mettete dell’olio EVO, la cipolla tritata, e soffriggetela, aggiungete la passata e aggiustate di sale e pepe.

Cucinate il pomodoro, finché sarà abbastanza denso, ci vorranno circa 30 minuti a fuoco lento e padella coperta.

Quando il polpettone sarà cotto, lasciatelo raffreddare diventerà ancora più consistente in modo che al taglio resti intatto.

Tagliatelo a fette di circa un centimetro e sistematele in un bel piatto da portata, ora metteteci sopra la salsa di pomodoro appena preparata.

N.B. per un polpettone ancora più economico ma altrettanto gustoso, riducete il peso della carne e metteteci delle patate lesse schiacciate.

Non mi resta che augurarvi un buon appetito e alla prossima ricetta, un saluto cordiale da Lucia.

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polpettone ripieno con uova sode

Un consiglio per sbucciare bene le uova senza rovinarle

Provate anche questa semplice ricetta di strudel salato con sopressa e formaggio asiago, entrambi prodotti veneti.

Strudel salato sopressa e formaggio asiago secondi piatti

Spezzatino in bianco con patate e piselli

Lo spezzatino in bianco con patate e piselli può essere di carne mista come ad esempio nel nostro caso vitello e maiale.

La carne per lo spezzatino viene ricavata da pezzi poco pregiati e può essere di manzo, vitello, maiale, pollo ed agnello.

Spezzatino in bianco con patate e piselli secondi piatti

Spezzatino in bianco con patate e piselli

Avatarlucio
Fare lo spezzatino non è fare un'opera d'arte ma sicuramente una pietanza gustosa e nutriente.
Si può fare in rosso o in bianco, io ho scelto per questa ricetta di farlo in bianco, siete pronti allora via.
Preparazione 10 minuti
Cottura 40 minuti
Portata secondo
Cucina Indiana, Italiana, ungherese
Porzioni 4 persone

Equipment

  • 1 casseruola per lo spezzatino
  • 1 pentola per lessare le verdure

Ingredienti
  

  • 250 grammi spezzatino di manzo
  • 250 grammi spezzatino di maiale
  • farina tipo "00"
  • 1 carota
  • ½ cipolla
  • olio EVO, sale, pepe Quanto basta
  • 3 patate medie
  • 100 grammi piselli
  • 1 bicchiere vino bianco o birra

Note

Spezzatino in bianco con patate e piselli
Keyword maiale, spezzatino, vitello

Istruzioni per fare lo spezzatino in bianco con patate e piselli:

Iniziate a preparare, pelate, lavate e tagliate le patate a cubetti, fate bollire mezza pentola d’acqua, salate e fate bollire patate e piselli.

Dopo una decina di minuti controllate la cottura che deve essere un po’ al dente, scolate e mettete da parte, vi serviranno più tardi.

Tritate la cipolla e la carota e nella casseruola con olio EVO abbondante fate soffriggere, intanto in una ciotola con la farina infarinate la carne.

Dopo averla infarinata per bene mettetela nel soffritto e continuate rosolando per bene a fuoco alto la parte esterna della carne.

Salate e pepate quanto basta a voi, ora sfumate con il vino, e mettete a fuoco basso, se occorre aggiungete un po’ d’acqua.

Fate cuocere per 30/40 minuti a secondo della grandezza dei pezzi di spezzatino, per vedere la cottura provate a pungerlo con una forchetta.

Quando sarà quasi cotto, aggiungete le patate ed i piselli e finite la cottura, adesso lo spezzatino in bianco con patate e piselli è pronto.

Questa pietanza è servita di solito accompagnata con della polenta appena fatta o abbrustolita, o pane per fare la scarpetta.

Non mi resta che augurarvi un buon appetito e alla prossima ricetta, un saluto cordiale da Lucia.

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Spezzatino in bianco con patate e piselli

Lo spezzatino é proposto in tutto il mondo, in Europa:  gulasch della cucina ungherese, lo stufatu tipico della Corsica, Makhan murg della cucina indiana ed altri..

Pappardelle alla carbonara con zucchine trifolate

Potrebbe interessarvi anche questa ricetta di un squisito primo piatto da abbinare un piatto semplice e veloce, tagliatelle alla carbonara con zucchine trifolate.

Vitello tonnato

Secondo piatto da servire freddo e di semplice formazione, il vitello tonnato è un piatto fresco e appetitoso.

Questa volta cuciniamo senza l’uso del forno, la carne di vitello più adatta per questa pietanza è il magatello ma va bene anche il girello di spalla.

vitello tonnato secondi piatti

Vitello tonnato

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Non c'è grossa difficoltà a trovare la carne di vitello, consigliato il taglio del girello che si trova sulla parte alta esterna della coscia.
La carne in questione è molto magra e compatta, adatta a un taglio sottile come quello che ci servirà.
Preparazione 15 minuti
Cottura 1 ora 20 minuti
Portata secondo
Cucina Italiana, piemontese
Porzioni 4 persone

Equipment

  • 1 casseruola
  • 1 terrina
  • 1 minipimer

Ingredienti
  

  • 700 grammi girello di vitello
  • 1 costa sedano
  • 1 carota
  • ½ cipolla
  • 1 bicchiere di vino bianco
  • rosmarino e salvia a piacere
  • 2 etti tonno in scatola sgocciolato
  • 150 grammi maionese
  • 30 grammi capperi
  • 3 acciughe
  • sale, pepe, olio EVO quanto basta

Note

vitello tonnato
Keyword acciughe, capperi, girello, magatello

Il procedimento per fare il vitello tonnato è il seguente:

Mettete nella casseruola mezzo bicchiere di olio EVO, metteteci anche la carota, il sedano e tagliate a pezzi la cipolla.

A fuoco alto quando frigge mettete anche la carne e fatela rosolare per bene, fate sfumare tutto con un bicchiere di vino bianco.

Quando il girello ha preso colore, girandolo ogni tanto ed il vino si sarà consumato, mettete il fuoco al minimo.

Aggiungete un bel bicchiere d’acqua, coprite con un coperchio, il tempo di cottura varia da 1 ora a 1 ora e 20 minuti all’ occorrenza aggiungete acqua.

Girate la carne ogni tanto, nel frattempo cominciamo a preparare la salsa per in vostro vitello tonnato.

Nella terrina mettiamo il tonno sgocciolato, la maionese, le acciughe e la metà dei capperi, con il minipimer frullate tutto.

Assaggiate e all’occorrenza aggiustate con il sale o pepe a vostro gradimento, copritela e mettetela in frigo.

Quando il vitello sarà cotto, lasciatelo raffreddare e successivamente tagliatelo a fettine sottili e distribuitelo in un bel piatto.

E’ ora spalmate la salsa che avete preparato fino a coprire tutte le fette, come addobbo qualche fetta di limone o qualche cappero.

Il successo è sicuramente assicurato.

Non mi resta che augurarvi un buon appetito e alla prossima ricetta, un saluto cordiale da Lucia.

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vitello tonnato

Questo secondo piatto ha delle ottime caratteristiche tra cui è possibile prepararlo il giorno prima, conserverà tutta la sua freschezza.

Vi consiglio con questo piatto un vino rosso e la portata successiva un bel dolce fresco come la panna cotta

panna cotta con fragole contatti

Se invece vi interessano le origini e un po’ di storia

Melanzane ripiene o Mulangiani chjini

Le melanzane ripiene sono di origine Calabrese, dette anche Mulangiani Chjini rigorosamente fritte.

Le melanzane furono importate dall’oriente e più precisamente dagli Arabi, le melanzane ripiene, sono un piatto semplice e buonissimo.

melanzane ripiene secondi piatti antipasti

Melanzane ripiene o Mulangiani chjini

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Questo può essere considerato un secondo piatto, un po' pesante in quanto fritto ma sicuramente ottimo per il palato.
In Calabria si prepara in occasione di ritrovo tra amici o parenti.
Preparazione 20 minuti
Cottura 10 minuti
Portata antipasto, Contorno, secondo
Cucina calabrese, Italiana
Porzioni 4 persone

Equipment

  • 1 terrina
  • 1 padella per friggere
  • 1 Teglia da forno

Ingredienti
  

  • 4 melanzane medie
  • 70 grammi pecorino grattugiato
  • 100 grammi mortadella
  • 100 grammi pane raffermo
  • 1 spicchio aglio
  • olio EVO, sale, pepe quanto basta
  • olio di semi per friggere
  • 10 rametti di prezzemolo
  • 10 cl latte

Note

involtini di melanzane con pancetta melanzane ripiene
Keyword melanzane, pane, parmigiano

Farete ora le melanzane ripiene come le faccio io:

Lavate e tagliate le quattro melanzane per lungo a formare due metà, con un coltello svuotatele e lasciategli attorno un centimetro circa di polpa.

Le salate e poi le lasciate capovolte su della carta paglia ad asciugare, nel frattempo tritate la parte interna ricavata.

La polpa ricavata mettetela con il pane raffermo in una scodella con il latte, sbriciolatelo per bene e strizzatelo.

Ora tritate l’aglio, la mortadella, il prezzemolo e uniamo tutto cioè il pecorino, sale, pepe, pane ed un filo di olio EVO, mescolate bene tutto.

Formate adesso dei panetti e riempite abbondantemente le mezze melanzane premendo bene il composto, e prepariamoci per la frittura.

Il una padella mettete l’olio per friggere (2 centimetri circa) e portatelo in temperatura, friggete prima la parte sopra dove c’è l’impasto per tre/quattro minuti.

Poi giratele e friggete ancora per tre/quattro minuti, toglietele a asciugatele dall’olio residuo.

Mettetele sulla teglia portate il forno a 180 gradi infornatele ancora 15 minuti, toglietele lasciatele intiepidire e servitele.

N.B. Se le melanzane sono piccole non servirà metterle in forno ma solo la frittura, non sempre si riescono a trovare quelle piccole.

Non mi resta che augurarvi un buon appetito e alla prossima ricetta, un saluto cordiale da Lucia.

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melanzane ripiene

Il ripieno delle melanzane può essere fatto in differenti modi in base alle regioni e alle capacità proprie ad abbinare gli ingredienti.

Ad esempio in Sicilia si usa cospargere la parte sopra con pomodoro pelato a pezzetti e basilico prima di essere infornato.

Un buon abbinamento è la mozzarella all’ interno dell’impasto per farlo morbido e filante o carne macinata al posto della mortadella ecc…

Potete trovare tutto su Google

Calamari ripieni

Ricette facile e veloce per gli amanti dei secondi piatti di pesce, pochi ingredienti, calamari ripieni e successo assicurato.

Il nome calamaro derivato dal greco kalamos “calamaio” proprio per la sua forma di portapenne con la sua arma difensiva, l’inchiostro nero.

calamari ripieni secondi piatti ricette

Calamari ripieni

Avatarlucio
Secondo piatto da far venire l'acqua in bocca, i calamari sono un tipo di mollusco molto diffuso in tutta Italia.
Da cucinare in svariati modi, tra questi il meno conosciuto calamari ripieni.
Preparazione 20 minuti
Cottura 20 minuti
Portata secondo
Cucina europea, Italiana, Mediterranea
Porzioni 4 persone

Equipment

  • 1 robot da cucina
  • 1 terrina
  • 1 pentola
  • 1 Teglia da forno

Ingredienti
  

  • 8 calamari medi 12/15 centimetri
  • 300 grammi gamberoni
  • 50 grammi parmigiano grattugiato
  • olio EVO, sale, pepe quanto basta
  • 10 rametti di prezzemolo
  • 1 spicchio aglio
  • 150 grammi pane grattugiato

Note

calamari ripieni
Keyword calamari, forno, pesce, ripieno

Preparerete ora i calamari ripieni

Cominciate con lavare e pulire bene i calamari, togliete la testa e gli occhi, risciacquate nuovamente, mettete da parte.

Il corpo del calamaro dovete controllarlo e svuotarlo dalla parte interna, mettete da parte, per il successivo riempimento.

In una pentola riempita a metà di acqua con un po’ di sale grosso, fate bollire per 10 minuti i gamberoni.

Una volta sgusciati, con le teste, il prezzemolo, il parmigiano, l’aglio ed il pangrattato frullate bene, alla fine se l’impasto è asciutto aggiungere olio EVO.

Salate e pepate a vostro piacimento, l’impasto deve essere consistente ma comunque umido e malleabile.

Intanto prendiamo e riempiamo i calamari aiutandosi con un cucchiaio e premendo bene l’impasto verso l’interno, chiudete il calamaro con uno steccadente.

Prendete la teglia, ungetela con un filo d’olio EVO e adagiate i vostri calamari ripieni, un’altra spruzzata di olio EVO.

Adesso l’impasto avanzato distribuitelo sopra i calamari e mettete in forno caldo a 180 gradi per 15 minuti, girateli e in forno per altri 10 minuti.

Ora sono pronti, metteteli in un bel piatto da portata, ben distribuiti con un po’ di sughetto formatosi con l’impasto e l’olio.

Non mi resta che augurarvi un buon appetito e alla prossima ricetta, un saluto cordiale da Lucia.

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calamari ripieni

Questo tipo di pesce è adatto per molte ricette gustosissime e ne vado ad elencare alcune come, calamari fritti, tagliati a rondelle.

Atro modo di cucinarlo e di farlo insalata con verdure tipo sedano e carote a julienne, insalata con i gamberoni.

Il calamaro è anche uno degli ingredienti principali di un buonissimo piatto della penisola Iberica, la paella de marisco.

Strudel salato sopressa e formaggio asiago

In tema strudel salato, sopressa vicentina ” bontà veneta ” e formaggio asiago, entrambi i prodotti sono tipici Veneti e in particolare della provincia di Vicenza.

ottimo anche per l’ aperitivo come stuzzichino.

Sia sopressa vicentina che il formaggio Asiago sono prodotti denominati (DOP) Denominazione di Origine Protetta.

Strudel salato sopressa e formaggio asiago secondi piatti antipasti

strudel salato sopressa e formaggio asiago

Avatarlucio
E' tipico della cucina veneta, questo tipo di piatto viene servito come antipasto in un pranzo di carne, come stuzzichino per un aperitivo o come secondo piatto.
Preparazione 15 minuti
Cottura 30 minuti
Portata antipasto, secondo
Cucina Italiana, Veneta
Porzioni 4 persone

Equipment

  • 1 Teglia da forno
  • 1 pentola

Ingredienti
  

  • 1 pasta sfoglia confezione per comodità
  • 300 grammi patate
  • 200 grammi formaggio Asiago
  • 150 grammi sopressa fette grosse
  • 100 grammi parmigiano
  • 1 uovo
  • 50 grammi burro
  • sale e pepe quanto basta

Note

Strudel salato sopressa e formaggio asiago
Keyword aperitivo, formaggio, sopressa

Procedimento per lo strudel salato sopressa e formaggio Asiago

Nella Pentola riempita d’acqua con un po’ di sale fate lessare le patate.

Intanto prepariamo il ripieno, prendete la sopressa e tagliatela a cubetti di circa mezzo centimetro, fate la stessa cosa con il formaggio asiago.

Schiacciate grossolanamente le patate appena lessate, in una terrina e in una tazzona separiamo i rossi dall’albume che ci servirà alla fine.

Sbattete i rossi e ci aggiungete il burro (va fuso, 1 minuto in microonde), il grana, le patate schiacciate il sale, il pepe, la sopressa ed il formaggio e mescolate bene.

L’impasto per il nostro strudel salato è pronto.

Stendete ora la pasta sfoglia , adagiamo al centro l’impasto appena preparato ed avvolgiamo la pasta sfoglia lasciando all’interno l’impasto, chiudiamo anche i lati dello strudel salato.

Con un pennello da cucina spalmiamo l’albume che avete messo da parte sopra il nostro strudel salato, in questo modo dopo la cottura prenderà un bel colore dorato.

Se vi piace, una spruzzatina di sesamo o dei semi di zucca.

E’ un’ ottima cosa da prendere in considerazione sia per il sapore sia per l’aspetto, come sapete l’occhio vuole la sua parte.


I tempi di cottura variano da 30 a 40 minuti a 180 gradi a seconda dello spessore della pasta sfoglia.


Questo è solo uno dei tantissimi modi di fare lo strudel salato, altri buoni abbinamenti per questo gustosissimo piatto oltre le patate e l’uovo potrebbero essere:

Wurstel e funghi, ricotta e melanzane fritte, prosciutto piselli, zucca e scamorza, gamberi e zucchine, verdure lesse miste.

Non mi resta che augurarvi un buon appetito e alla prossima ricetta, un saluto cordiale da Lucia.

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Strudel salato sopressa e formaggio asiago

curiosità Sopressa Vicentina DOP e formaggio Asiago DOP

Involtini di melanzane con pancetta

Questi involtini di melanzane con pancetta sono un ottimo secondo piatto con il contorno già incorporato.

La ricetta in questione è semplicissima da fare, richiede poco tempo e oltre che sostanziosa è un bel piatto da vedere.

involtini di melanzane con pancetta

Involtini di melanzane con pancetta e scamorza

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Questi involtini sono molto invitanti e golosi oltre a questa ricetta si può cambiare il ripieno con formaggi ed affettati di vostro gradimento.
Preparazione 20 minuti
Cottura 20 minuti
Portata Contorno, secondo
Cucina Italiana
Porzioni 4 persone

Equipment

  • 1 Teglia da forno
  • 1 padella

Ingredienti
  

  • 4 melanzane lunghe
  • ½ chilo passata di pomodoro
  • 2 etti pancetta a fettine dolce o affumicata a vostro gusto
  • olio di semi per friggere
  • sale, pepe, origano quanto basta
  • 100 grammi parmigiano gratuggiato

Note

involtini di melanzane con pancetta melanzane ripiene
Keyword involtini, melanzane, pancetta

Preparate ora la ricetta degli involtini di melanzane con pancetta e scamorza

Iniziamo, tagliate a fettine di circa mezzo centimetro per il verso più lungo della melanzana.

Stendetele su della carta paglia, un po’ di sale e lasciatele asciugare per 5 minuti.

Ora in una padella con 4/5 centimetri di olio, friggete qualche fettina alla volta per 1 o 2 minuti e mettete ad asciugare sulla carta paglia l’olio in eccesso.

Cominciate a preparare la scamorza a listarelle da un centimetro, prendete una fettina di melanzana e adagiatevi sopra una fetta di pancetta e una listarella di scamorza.

Formate dei rotolini fino ad esaurimento degli ingredienti, adagiateli uno a fianco all’altro nella teglia da forno.

In una terrina mettiamo la passata di pomodoro, metà del parmigiano, un goccio di olio EVO, un po’ di origano e mescolate bene.

Sopra agli involtini ora spargete il preparato di pomodoro ed il restante parmigiano grattugiato.

Ora è tutto pronto, portate il forno a 160 gradi, infornate e lasciate 25/30 minuti o comunque quando si formerà la crosticina sopra.

Serviteli ancora caldi con il formaggio filante, la squisitezza e il successo sarà garantito.

Non mi resta che augurarvi un buon appetito e alla prossima ricetta, un saluto cordiale da Lucia.

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involtini di melanzane con pancetta

Gli involtini di melanzane con pancetta e scamorza, ottimo piatto di origini antiche e comunque proposto in molte regioni.

Ha molte storie in base alla provenienza della ricetta.

Le melanzane è un prodotto estivo, ma si può comunque reperire in tutto l’arco dell’anno, sono un ottimo ortaggio e fonte di fibre e fanno bene alla salute.