Gli spaghetti con polpette di carne al sugo in Calabria e Sicilia come pasta si usano le reginette per questo ottimo piatto.
Consumato anche come piatto unico, perché il primo è la pasta ed il secondo le polpette, fatte con carne mista, il pane per la scarpetta.
Reginette al sugo di polpette
Equipment
- 1 padella
- 1 pentola
- 1 terrina
Ingredienti
- 750 ml passata di pomodoro
- 500 grammi carne macinata mista manzo e maiale
- 400 grammi reginette
- 1 spicchio aglio
- olio EVO, sale e pepe quanto basta
- 10 rametti prezzemolo
- 100 grammi parmigiano grattugiato
- 100 grammi pane grattugiato
- 10 foglie di basilico
- 1 uovo
Note
Facciamo le reginette o spaghetti con polpette di carne al sugo:
Prendete una padella molto capiente , aggiungete un filo di olio EVO, lo spicchio d’aglio, fatelo dorare.
Aggiungete ora anche la passata di pomodoro, qualche foglia di basilico, sale e pepe quanto piace a voi, lasciate andare a fuoco lento.
Intanto nella terrina mettete la carne macinata mista, un uovo, il formaggio grattugiato, il prezzemolo tritato ed il pane grattugiato per rassodarle un po’ .
Nel frattempo con l’impasto di carne cominciate a formare le polpettine.
Aiutatevi con le mani per formarle, più piccole sono e migliore sarà il risultato, adagiatele sul sugo che si sta formando.
Giratele bene nel sugo e sempre a fuoco lento lasciate andare ancora 30 minuti coperte, giratele ogni tanto.
Intanto che si cuociono buttate le reginette e lasciate cuocere, scolatele due minuti prima per tenerle un po’ al dente, tenete un po’ d’acqua di cottura.
Versate la pasta con le polpettine e lasciate cuocere il tempo restante di fine cottura, al bisogno aggiungete dell’acqua di cottura.
Prepariamo ora i piatti, mettete qualche polpettina sopra in bellavista, se vi piace una bella spolverata di parmigiano e una fogliolina di basilico.
Le reginette o spaghetti con polpette di carne al sugo sono pronte per fare un figurone con chi le mangerà.
Ricordatevi il pane per il sughetto, un tocco di sapore a chi piace, un paio di peperoncini verso la fine cottura.
Non mi resta che augurarvi un buon appetito e alla prossima ricetta, un saluto cordiale da Lucia.
Questa foto non corrisponde alla descrizione ma vi assicuro che l’ho mangiata accompagnata da una mezza baguette.
Lo sapevate che il peperoncino ha una sostanza chiamata capsaicina usata anche in ambito farmaceutico.
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