Le chiacchere di carnevale o galani sono dei dolci e si possono fare in varie ma simili modi, più o meno friabili.
Si chiamano in veneto galani e in altre regioni in svariati nomi e ne cito alcuni come: bugie, sprelle, cenci, frappe, sorelle, meraviglie e ancora altri.
Chiacchere di carnevale o galani
Equipment
- 1 terrina
- 1 pentola per friggere
- mattarello o macchina per la pasta
- rotella dentata per taglio pasta
Ingredienti
- 300 grammi farina tipo "00"
- 100 grammi zucchero
- 2 uova
- 50 grammi burro ammorbidito temperatura ambiente
- 1 fialetta vanillina
- 1 limone grattugiato
- 1 cucchiaio grappa o limoncello
- 1 cucchiaio lievito per dolci
- sale quanto basta
- olio per friggere
- zucchero a velo
Note
Facciamo adesso le Chiacchere di carnevale o galani :
Cominciate, rompete in una terrina le due uova, mettiamo lo zucchero, la fialetta di vanillina, il limone grattugiato.
Mescolate bene e a piacere un po’ di grappa o limoncello, unite il burro e il lievito e la farina setacciata.
Prendete adesso l’impasto e lavoratelo con le mani, risulterà abbastanza duro e difficile da lavorare.
Fatelo riposare per trenta minuti avvolto nella pellicola, il lievito farà un po’ di effetto e l’impasto si ammorbidirà.
Passato in periodo di riposo, prendete il composto, tagliatelo per lavorarlo in quattro panetti.
Adesso con la macchia per la pasta o per chi non ce l’ha con il mattarello stendete la pasta fino a farla diventare sottilissima il più possibile.
All’occorrenza sporcate con la farina la pasta o il piano per non far attaccare la pasta su mattarello o sulla macchina per la pasta.
Ora tagliate a rettangoli con la rotella dentata la sfoglia, fate un taglio anche dentro al rettangolo, per abbellire i vostri galani.
Preparate ora l’olio abbondante in una casseruola, sarà pronto quando immergendo la punta di uno stecchino si formeranno delle bollicine.
Adesso potete friggere, immergiamo delicatamente due o tre galani alla volta, occorrerà al massimo un minuto per parte, comunque quando dorati.
Una volta raccolti e scolati dall’olio riponeteli in un bel vassoio e spolverateli con dello zucchero a velo.
Alternativa
Un’alternativa al fritto, mettete un foglio di carta forno in una teglia bassa, riscaldate il forno a 180 gradi e cuoceteli per una ventina di minuti.
Controllate comunque la doratura il tempo del forno può variare da forno a forno,
Non mi resta che augurarvi un buon appetito e alla prossima ricetta, un saluto cordiale da Lucia.
Per un po’ di storia e per sapere i vari nomi dei galani.
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